Falesia SASSO BALLARO una finestra a picco sul lago Maggiore.
È una escursione in mountain bike adatta a nuovi e vecchi amici, con difficoltà media.
In questo percorso consigliamo l’uso di una e-bike o in alternativa un’ottima preparazione. (Non adatto ai principianti)
Partiremo dalla sede di MTB Varese a Malgesso, nella quale sarà anche possibile noleggiare delle e-bike.
Percorreremo alcuni dei più bei sentieri che collegano Besozzo con Santa Caterina del Sasso, passando da Cardana, Monvalle, Arolo, Leggiuno, Sangiano, lontano dal traffico e dalle autovetture. Se riusciremo cercheremo lungo il percorso in mountain bike il bosco dei Puffi o meglio il loro nascondiglio. (Non sono ancora riuscito a scovarlo!)
Ci soffermeremo in sicurezza alla FALESIA del Sasso Ballaro, un “balcone” naturale sul promontorio di 300mt. a picco sul lago Maggiore a poche centinai di metri dal Santa Caterina del Sasso sito UNESCO.
Sosta a Santa Caterina del Sasso.
L’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno già sito UNESCO è una delle mie mete in mountain bike, che consiglio a tutti gli appassionati.
Si può raggiungere tramite strade asfaltate, sentieri e ciclovie poco trafficate, ma anche tramite la navigazione del Lago Maggiore.
È meta di molti turisti provenienti da ogni parte del mondo, soprattutto nel periodo primavera, estate.
Lasciato l’Ereno di Santa Caterina del Sasso, ci dirigeremo alla TORBIERA di Laveno. La torbiera è un’are umida una delle più importanti in provincia di Varese.
L’Antica torbiera di Laveno.
Un giro con tanti con punti d’interesse che attraggono la mia attenzione. La TORBIERA DI MOMBELLO è uno di questi.
Come indicato dal tabellone informativo posto ai lati della torbiera, che accoglie in visitatore, questa risale all’era QUATERNARIA ed è stata formata dall’azione disgregatrice dei ghiacciai che formarono un laghetto.
Con il passare dei secoli ed con il clima sempre più mite l’area perse molta della sua acqua, trasformando il laghetto in una palude.
Qui lungo la sponda orientale del laghetto sorsero degli insediamenti con le prime PALAFITTE. Le prime tracce furono rinvenute alla metà del 1800 durante l’estrazione della torba. Lungo la torbiera hanno trovato un habitat ideale diversi tipi di vegetazione, nonché specie migratorie che la utilizzano per le loro soste tra una rotta e l’altra.
L’escursione poi proseguirà lungo spettacolari boschi e prati che pian piano ci riporteranno lontano dal traffico e dalle macchine presso il nostro punto di partenza a Malgesso. Avremo ancora tempo per soffermarci ad fotografare delle magnifiche strutture sapientemente ristrutturate da abili artigiani.
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Km. 40
Dislivello 730d+
Km. 40
Dislivello 730d+
Tempo previsto dell’escursione in mountain bike 4 ore