La Vecchia ferrovia della Valganna

Vecchie ferrorive del varesotto

La vecchia ferrovia della Valganna

La vecchia ferrovia della Valganna ha plasmato il nostro territorio, agevolato scambi commerciali da una valle all’altra.

Queste opere erano fondamentali per coloro che avevano esigenza di spostarsi. Lungo i loro binari sono sorti amori, storie, sofferenze ma anche speranze. La loro creazione risale alla fine del 1800 ed inizio del 1900.

Vecchie ferrovie varese

La linea ferroviaria partiva da Varese zone Bettole, transitava per Ghirla e proseguiva sino a Ponte Tresa.

Nei primi anni del 1900 vennero creare altre linee in direzione Luino che andarono ad ampliare la rete ferroviaria locale.  Tali linee furono successivamente dismesse e sostituite da servizi con autobus,  a  vantaggio di una mobilità più veloce e più moderna.

Queste opere ingegneristiche hanno lasciato in molti casi, la loro eredità, quali stupende piste ciclabili.

Percorsi trasformati in piste ciclabili.

Pedalare oggi lungo questi percorsi ex ferrovie equivale fare un salto nel passato. Si possono ancora vedere antiche strutture ed i basamenti delle linee elettrificate e lasciatemi dire, il profumo del treno. Il tragitto tra Cunardo e Ghirla presenta inoltre molte cose da vedere e scoprire.

Il museo della ceramica in località Cunardo.

museo della ceramica

È una vecchia cascina, ben tenuta ed arricchita con opere d’arte visitabili liberamente. Opere in ceramica con la relativa narrazione e firma dell’artista. Alle sue spalle si vede ancora la vecchia fornace usata per la cottura dei manufatti.

Il maglio di Ghirla

Il Maglio di Ghirla è un mulino che grazie al moviento delle acque venne utilizzato per la forgiatura dei metalli.

È uno dei più antichi e meglio conservati di tutta la provincia di Varese. La sua creazione risale al XXVIII secolo e tramite questa “macchina” venivano creati atrezzi agricoli, edili e meccanici. Il maglio è rimasto in funzione sino al 1991. Successivamente la comunità del Piambello decise di recuperarlo, restaurarlo e trasformarlo in sala riunione per non disperderne la memoria di un’antica archeologia industriale della valle.

La tratta ciclo-ferroviaria del parco Argentera

La vecchia ferrovia della Valganna prosegue poi verso il parco dell’Argentera. È un tratto sapientemente recuperato e trasformato in pista ciclabile. Lungo la ciclovia troviano il parco dell’Argentera  che sorge nel territorio comunale di Cadegliano Viconago ed è un gioiello naturalistico, facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta attraverso la pista ciclabile che lo attraversa.

Salendo da Ponte Tresa lungo la pista ciclabile che sale, lo trovate alla vostra destra. Un insieme di ex mulini, magnificamente dipinti, sono dal mio punto di vista i “gioielli” del parco.
Quello che rende questo luogo così speciale è la presenza di quattro antichi mulini affrescati.
Si tratta delle ultime testimonianze di un passato, tra il XVIII e il XIX secolo a Cadegliano Viconago erano attivi ben 18 mulini che venivano utilizzati per macinare castagne, grano, mais e noci.
Da questo luogo magico passa anche la via FRANCISCA che dal passo del Lucomagno arriva sino a Pavia… Ma questa è un’altra storia.
Se anche tu vuoi percorrere la stessa mia esperienza, contattami e sarò lieto di fornirti tutto il necessario per una piacevole ciclo esperienza.

 

 

 

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